Nella periferia della cittadina del Modenese, un ristorante luminoso e rispettoso delle regole, dove la tavola spicca per equilibro e intensità di sapori. Meravigliosi i tortellini in brodo di cappone

Cominciamo con quello che non dovete assolutamente perdere; cominciamo con quello che dovete chiedere di poter comperare e portarvi  a casa. Non solo è un simbolo del territorio (anche se il nome della città d’origine glielo rubano di qua e di là), e, quindi, ha una grande valenza territoriale, ma è un capolavoro di ghiottoneria e di buon gusto.

Si chiama “l’Antica Mostarda dei Pio, mostarda fina di Carpi”. Il depositario di questa delizia è lo chef Carlo Gozzi, che è anche socio nella proprietà di questo locale, L’Incontro a Carpi: la sua mostarda è unica, inarrivabile, sapida e dolce (ma in equilibrio), con la senape presente, ma messa con mano magistralmente leggera. Insomma, una meraviglia che poi vi ritrovate a gustare da sola o come contorno od anche come ingrediente nei piatti.

Il nome della via, l’indirizzo, potrebbe trarvi in inganno: non so a voi ma via “delle Magliaie” a me ricorda un lavoro umile, manuale, faticoso, simbolo della primitiva attività lavorativa che rese Carpi famosa nel mondo. Invece è in mezzo al vetrocemento della periferia, in un angolo di Carpi che è strapieno di gente e di macchine (almeno a vedere il sabato sera della mia prova) fino a mezzanotte e che poi si svuota, nei suoi bar e nei suoi ristoranti di cucina straniera.

Varcato l’ingresso nel segno della regolarità assoluta (green pass, gel da tutte le parti…), eccovi un paio di salette festanti (a volte anche un pochino troppo), lucenti immacolate, dai tavoli ben distanti e ben apparecchiati su cui trovate anche l’opportuno QRCode.

Personale di famiglia o dipendenti che sanno il fatto loro svolgeranno il servizio anche con il carrellino, ma con i piatti elegantemente ricoperti da cloche, piatti che accompagnerete con i vini di una cantina grande anche per l’assortimento dei vini che potrete comperare ad un bicchiere per volta e per quello dei superalcolici. Piatti che saranno accompagnati da pane perfetto, da grissini e da” vele” meravigliosamente croccanti, da una deliziosa focaccia con le cipolle e che potrete ulteriormente insaporire con un grande olio extra vergine che arriva dalla Cantina Ninni di Spoleto.

A disposizione di tutto il vostro tavolo tre menu degustazione (a 34-45 e 60 euro) ed una carta non sterminata, ma adeguata, varia ed assortita: le tartare con il crudo di mare del giorno, l’insalata di astice e patate, il risotto al tartufo bianco, i meravigliosi tortellini (grandi come un’ unghia) in brodo di cappone, i ravioli di anatra e mostarda di Carpi, le caramelle al formaggio di fossa e tartufo nero, la cernia di fondale, il piccione arrosto… Tra i dolci casalinghi, il classico tortino caldo di cioccolato o l’imperdibile “evoluzione della Mostarda Fina di Carpi, l’ Antica Mostarda dei Pio”… Pranzo medio completo con 80-90 euro.

L’INCONTRO

Carpi (Modena), via delle Magliaie 4/1

Tel. e fax 059-693136

info@lincontroristorante.it

www.lincontroristorante.it

Chiuso domenica sera e lunedì a mezzogiorno

Ultima prova: 4-12-2021

VOTO: 15.5/20

POSIZIONE    1 stella su 5

AMBIENTE      2 su 5

SERVIZIO       2 su 5

CANTINA        4 su 5

 

Leggi tutto l’articolo